Chirurgia percutanea dell’avampiede rotondo
Il dottor Lopez è specializzato nella chirurgia percutanea dell’avampiede rotondo. Scopri come prepararti all'operazione.
Chirurgia non invasiva dell’avampiede rotondo: definizione e cause della patologia
Scopri perché prendere in considerazione la chirurgia non invasiva dell'avampiede rotondo.
L’avampiede rotondo è una patologia dell’avampiede caratterizzata da un avampiede convesso invece che piatto.
Diversi fattori possono essere all’origine della comparsa di un avampiede rotondo. Tra quelli più frequenti ci sono:
- Mancanza di sostegno sotto il 1° raggio (comprendente il 1° metatarso e il 1° dito del piede). Questo difetto è comune nei pazienti con alluce valgo. In caso di alluce valgo, l'alluce perde la sua funzione di sostegno e tutto il peso del corpo grava sulle altre dita. Ciò si traduce nella comparsa di un grosso callo sotto l’avampiede, che causa dolore.
- Presenza di retrazioni tendinee e dita a martello
- Alcuni disturbi neurologici
- Presenza di vecchie fratture
- Forte sovrappeso
- Disturbi scheletrici, come eccessiva lunghezza delle ossa metatarsali
Chirurgia microinvasiva dell’avampiede rotondo: sintomi e diagnosi
La chirurgia microinvasiva dell’avampiede rotondo non è sempre la soluzione. Qualunque sia la patologia di cui soffri, il chirurgo sarà in grado di proporti un trattamento adeguato e personalizzato. Per ciascun caso, il dottor Lopez si preoccupa di individuare la diagnosi della patologia. Questa diagnosi si basa sui sintomi presentati dal paziente, sull'esame clinico del piede e, quando necessario, sull'imaging medico.
Il chirurgo cerca in particolare la presenza di altre patologie che potrebbero spiegare la presenza di questa deformazione del piede: alluce valgo, eccessiva lunghezza dei metatarsi laterali... Potrebbe anche prescrivere al paziente un esame radiologico del piede per verificare eventuali anomalie morfologiche dell'avampiede che possono spiegare i sintomi.
In caso di avampiede rotondo il paziente lamenta diversi sintomi caratteristici quali:
- Metatarsalgia, cioè dolore sotto le teste metatarsali mediali. In caso di patologia avanzata, questo dolore può diventare permanente e alterare notevolmente il comfort del paziente.
- Calli e duroni presenti sulla pianta del piede all’origine del dolore.
È importante notare che questa deformazione può rimanere asintomatica per un certo tempo. Il paziente ignora quindi la presenza di questa anomalia morfologica del piede.
Chirurgia mininvasiva dell’avampiede rotondo o terapia conservativa?
Una volta diagnosticata la patologia, il dottor Lopez sarà in grado di proporti un trattamento adeguato e su misura. Il trattamento di prima linea è sempre medico e non conservativo. In caso di insuccesso, può essere proposta e presa in considerazione la chirurgia mininvasiva dell’avampiede rotondo.
In caso di avampiede rotondo asintomatico, non è necessario alcun trattamento. Nel caso in cui la deformazione diventi invalidante e dolorosa per il paziente, il dottor Lopez proporrà un trattamento adeguato.
Il trattamento medico costituisce sempre il trattamento di prima linea. Si possono attuare diversi trattamenti quali:
- Un trattamento antalgico per dare sollievo efficace al paziente affinché possa ritrovare comfort nella deambulazione.
- Sedute di fisioterapia comprensive di stiramenti della catena suro-achilleo-calcaneo-plantare.
- Ortesi plantari per alleviare le teste metatarsali.
In caso di insuccesso del trattamento medico, il dottor Lopez ti spiegherà i principi della chirurgia microinvasiva dell'avampiede rotondo e i risultati postoperatori attesi.
Operazione percutanea dell’avampiede rotondo
Lo scopo dell'intervento percutaneo dell'avampiede rotondo è quello di trattare sia le metatarsalgie ma anche le loro cause sottostanti (presenza di alluce valgo...).
Il dottor Lopez privilegia quando possibile il ricorso alla chirurgia non invasiva dell'avampiede rotondo. Questa tecnica chirurgica presenta numerosi vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale:
- Tempi di recupero più brevi
- Cicatrici meno visibili
- Dolori meno intensi
- Rischio di infezione ridotto
- Deambulazione immediata
La procedura mininvasiva dell’avampiede rotondo consiste nella chirurgia percutanea sui metatarsi laterali. L'obiettivo è accorciare ed elevare le teste metatarsali. Attraverso una piccola incisione di 2 mm, viene eseguita in maniera tradizionale un'osteotomia (frattura ossea) sui metatarsi centrali (2°, 3° e 4° metatarso) utilizzando una fresa motorizzata.
Il chirurgo eseguirà anche un intervento chirurgico per l'alluce valgo, qualora questa deformazione sia presente. Ciò riduce significativamente il rischio di recidiva della patologia.
Preparazione alla chirurgia non invasiva dell’avampiede rotondo
Prima dell’operazione non invasiva dell’avampiede rotondo è obbligatorio un consulto con l’anestesista. Lo scopo di questo consulto è stabilire quale tipo di anestesia verrà utilizzata durante l'operazione. Tale scelta è determinata da diversi fattori, tra cui lo stato di salute generale del paziente nonché la presenza di allergie o controindicazioni.
Viene inoltre raccomandato di interrompere in consumo di tabacco 2 settimane prima dell'intervento mininvasivo dell'avampiede rotondo e 6 settimane dopo. Infatti, il fumo ha l’effetto di aumentare il rischio di complicanze postoperatorie come il mancato consolidamento dei focolai di osteotomia e complicazioni cutanee.
L'impiego della tecnica percutanea consente di eseguire la procedura in regime ambulatoriale. Il paziente può così tornare a casa il giorno stesso, una volta completata l'operazione.
Per garantire che l'intervento percutaneo dell'avampiede rotondo avvenga nelle migliori condizioni, al paziente verrà chiesto di fare una doccia la sera prima del giorno dell'intervento e una doccia la mattina stessa.
Dopo l'operazione è possibile camminare immediatamente sul piede operato. La deambulazione deve avvenire con una scarpa di sgravio dell'avampiede che ti sarà stata prescritta in anticipo dal tuo chirurgo. Ricordati quindi di portare con te questa scarpa di sgravio il giorno dell'intervento microinvasivo dell'avampiede rotondo.