Operazione alluce valgo mininvasiva: convalescenza
Il dott. Lopez ti dice tutto quello che c'è da sapere sull’operazione dell’alluce valgo mininvasiva e sulla convalescenza.
Il dott. Lopez attribuisce grande importanza al rapporto che stringe con i suoi pazienti. Per questo propone una presa in carico completa della patologia: prima, durante ma anche dopo l'intervento.
Seguito dell’operazione percutanea dell’alluce valgo
Scopri i seguiti dell’operazione percutanea dell’alluce valgo.
Nel caso della microchirurgia dell’alluce valgo, la convalescenza e la fase postoperatoria sono fondamentali nel processo di recupero dopo l’intervento chirurgico. Esse prevedono un attento monitoraggio medico e una sorveglianza costante per garantire un recupero ottimale e il successo dell'intervento. Durante questo periodo, il dott. Lopez ti darà appuntamenti regolari per monitorare il tuo stato di salute generale, la guarigione delle ferite legate all’operazione dell'alluce valgo e la gestione del dolore. Cure postoperatorie adeguate possono ridurre il rischio di complicazioni come infezioni, sanguinamenti o coaguli di sangue. I pazienti sono inoltre incoraggiati a seguire le istruzioni postoperatorie per massimizzare le possibilità di recupero e tornare alla deambulazione normale il prima possibile.
La medicazione
Al termine della chirurgia mininvasiva dell’alluce valgo, il dott. Lopez realizzerà una medicazione. Il suo scopo è mantenere la posizione corretta delle dita dei piedi durante la fase di guarigione. Questa medicazione non deve essere rifatta durante i primi 21 giorni. Al termine di questo periodo è prevista una visita post operatoria per rifare la medicazione. Fa’ attenzione a proteggere il piede durante la doccia, per non bagnare la medicazione. Durante tale appuntamento verrà effettuato anche un controllo della cicatrice. Ti verrà chiesto di portare con te una radiografia del piede dopo l'operazione dell’alluce valgo in percutanea. È importante che tu ti prenda cura della cicatrice. Per fare ciò è necessario applicare ogni sera una crema riparatrice. Proteggi la cicatrice dal sole utilizzando una crema solare con fattore di protezione molto elevato. Questi accorgimenti permettono di avere una cicatrice invisibile dopo 1 anno.
Nota: È molto frequente che la medicazione si macchi di sangue. È una cosa normale e che non deve destare preoccupazione. Se sospetti una complicanza sotto la medicazione, avvisa la segreteria affinché il dott. Lopez possa vederti urgentemente per controllare e rifare la medicazione. Solo lui è abilitato a sostituire la medicazione.
Un altro consulto deve essere effettuato 2 mesi dopo l'intervento. Prima di questo appuntamento, ti verrà chiesto di eseguire una radiografia dopo l'operazione dell’alluce valgo in percutanea.
L’edema
La prevenzione dell’edema è una delle principali sfide nella fase postoperatoria. Possono essere messe in atto alcune misure per evitarlo:
- Si consiglia di mantenere il piede sollevato il più possibile. Tuttavia, non è consigliabile tenere il piede a penzoloni.
- Applica regolarmente del ghiaccio sul piede utilizzando una borsa del ghiaccio, un sacchetto di verdure surgelate o un tutore per crioterapia.
Guarigione e gestione del dolore dopo l’operazione dell’alluce valgo non invasiva
Il dott. Lopez fa il massimo possibile per ottimizzare la gestione del dolore dopo l'operazione dell'alluce valgo non invasiva.
Una volta eseguita l’operazione della patologia, il dott. Lopez ti indicherà le istruzioni postoperatorie da seguire per un recupero ottimale, limitare il rischio di complicanze e gestire efficacemente il dolore.
La sensazione di dolore è un fenomeno normale dopo la chirurgia all'alluce valgo. Questo può essere intenso durante le 48 ore successive all'operazione. Il dott. Lopez attua numerose misure per ottimizzare la gestione del dolore. L'uso dell'anestesia regionale consente al piede di rimanere anestetizzato fino a 12 ore dopo l'intervento.
Per contenere il dolore, durante il consulto preoperatorio viene sistematicamente proposto un trattamento analgesico per via endovenosa. Si tratta di infusioni tramite palloncino portatile. Contemporaneamente l'anestesista prescriverà al paziente degli antidolorifici. Nei primi 2 giorni deve essere assunto il trattamento analgesico prescritto dal chirurgo. Trascorso questo periodo, è consigliabile continuare ad assumere antidolorifici quando si avverte dolore.
Ripresa della deambulazione dopo l’operazione mininvasiva dell’alluce valgo
La ripresa della deambulazione dopo l’operazione mininvasiva dell’alluce valgo è possibile all'uscita dalla sala operatoria. L'appoggio sul piede operato è possibile purché indossi la scarpa ortopedica che ti è stata prescritta dal dott. Lopez durante il consulto. Tuttavia, puoi camminare a piedi nudi se ti senti bene (se avverti poco dolore).
Il chirurgo ti darà consigli e raccomandazioni per camminare con la scarpa ortopedica:
- Si consiglia di privilegiare passeggiate brevi, evitando quelle superiori ai 30 minuti.
- È importante utilizzare tutto il piede quando si cammina e non solo il bordo laterale o il tallone.
- Se muoverti ti risulta troppo difficile, puoi utilizzare una o due stampelle.
Le attività sportive “dolci” come nuoto e bicicletta potranno essere riprese a partire dal 1° mese successivo all’intervento chirurgico. Gli altri sport possono essere ripresi a partire dal 2° mese postoperatorio.
In caso di alluce valgo la durata media dell'interruzione del lavoro va dai 30 ai 45 giorni.
Complicazioni della minichirurgia dell’alluce valgo
La chirurgia espone sempre a delle complicazioni. Scopri le complicazioni della minichirurgia dell’alluce valgo.
È possibile adottare alcune semplici misure per ridurre notevolmente il rischio di complicanze, come rispettare le istruzioni postoperatorie e smettere di fumare.
Nel caso della chirurgia percutanea, le complicazioni comuni sono le seguenti:
- Ematoma
- Problemi di cicatrizzazione
- Tromboflebite
- Algodistrofia
- Infezione
- Dislocazioni secondarie
- Insufficienza o eccesso di correzione
- Frattura da stress
Le informazioni contenute in questa pagina sono fornite a titolo indicativo e si riferiscono a casi generali: la vostra situazione è specifica.
Il dottor Julien Lopez, chirurgo ortopedico del piede a Nizza, vi dà il benvenuto e vi consiglia l'aponeurosi plantare.
