Alluce rigido: interruzione del lavoro, rimborso e indennità
Per un buona convalescenza dell'alluce rigido, un'interruzione del lavoro viene prescritta dal chirurgo del piede e della caviglia.
L’hallux rigidus o hallux limitus è l'artrosi dell'alluce che provoca un irrigidimento dell'articolazione metatarso-falangea, secondario alla degradazione della cartilagine. Questa usura cartilaginea aumenta l'attrito delle ossa tra loro, che è all’origine di un dolore a volte considerato intenso e invalidante a seconda dell'individuo.
Un intervento chirurgico dell’alluce rigido viene preso in considerazione dallo specialista in patologie ortopediche quando i trattamenti non chirurgici non sono risultati efficaci.
L’intervento chirurgico differisce a seconda dello stadio di avanzamento della patologia. Infatti, l'alluce rigido molto avanzato richiede la fusione dell'articolazione colpita dall'artrosi, mentre negli stadi meno gravi è possibile un trattamento conservativo (cheilectomia, osteotomia decompressiva, protesi con biglia in in carbonio pirolitico).
Quando possibile, il chirurgo privilegia le operazioni con tecnica percutanea o le procedure chirurgiche non invasive. Davvero vantaggiosi per i pazienti, questi interventi vengono effettuati in regime ambulatoriale e consentono una convalescenza più breve. Riducono l'aggressione dei tessuti grazie a cicatrici piccole, estetiche e discrete. Il rimborso di questa operazione dipende dal settore di convenzione dell'operatore sanitario. A seguito di questo intervento chirurgico è prescritta un'interruzione del lavoro, la cui durata varia essenzialmente a seconda della natura della procedura effettuata e della professione.
Rimborso da parte della previdenza sociale: operazione di alluce rigido
Il rimborso da parte della previdenza sociale per un’operazione di alluce rigido dipende essenzialmente dal settore di convenzione a cui appartiene il chirurgo.
Rimborso variabile in funzione del settore di convenzione
Uno specialista ortopedico convenzionato per il settore 1 applica i prezzi fissati dalla CPAM (Caisse primaire d'assurance maladie) per i consulti e le procedure mediche realizzate. Questi sono rimborsati al 100% dall'organismo sanitario pubblico.
I chirurghi convenzionati per il settore 2, come il dottor Julien Lopez, hanno il diritto di chiedere maggiorazioni di onorari, che si aggiungono alla tariffa inizialmente fissata dalla Previdenza Sociale. Questi possono essere rimborsati, in tutto o in parte, dalla tua mutua. Ciò dipenderà essenzialmente dal piano che hai sottoscritto con l'organismo.
Gli operatori sanitari convenzionati per il settore 3 possono invece praticare maggiorazioni di onorari liberamente.
Dottor Julien Lopez, convenzionato per il settore 2
Il chirurgo specializzato in patologie dello sport è convenzionato per il settore 2. Per i suoi consulti applica le seguenti tariffe.
Per gli appuntamenti con il dottor Julien Lopez, il prezzo del consulto varia tra 70 e 100 euro.
Questi prezzi sono costituiti dalla base convenzionata dalla CPAM e dalle maggiorazioni di onorari. A seconda del contratto di mutua assicurazione stipulato, l’importo dei rimborsi varia.
Il prezzo del tuo intervento chirurgico dipende anche dalle procedure chirurgiche eseguite. A questo proposito, il chirurgo specializzato in patologie dello sport si prenderà il tempo per spiegarti tutte le procedure previste durante l’intervento.
Dopo l'intervento, il chirurgo ortopedico prescriverà un periodo di assenza dal lavoro in modo che la parte anteriore del piede possa ristabilirsi nel corso di un periodo di riposo adeguato. Egli ti informerà più dettagliatamente sulla sua durata al momento della programmazione dell'intervento.
Operazione di alluce rigido e interruzione del lavoro: durata e indennità
Dopo l’operazione di alluce rigido, un’interruzione del lavoro è vivamente consigliata al fine di evitare le complicazioni.
Anche se è possibile camminare fin dal primo giorno successivo all’intervento, è necessario interrompere la guida e l’attività sportiva al fine di evitare dolore e gonfiore.
L’interruzione della guida può avere una durata che va da alcuni giorni a 6 settimane, e le attività sportive possono essere riprese tra 1 e 3 mesi dopo l'intervento.
La durata dell'interruzione del lavoro dipende in particolare:
- Dal tempo occorrente per il tragitto per raggiungere il luogo di lavoro
- Dalla procedura operatoria eseguita
- Dal lato operato
- Dalla possibilità di lavorare in smart working
- Dallo stato generale del paziente
- Dal mezzo di trasporto impiegato per andare a lavorare
- Dall’utilizzo della guida nell’ambito della tua attività
- Dal mantenimento della posizione eretta per lunghi periodi
- Dalla necessità di maneggiare e trasportare carichi pesanti, che aumentano la pressione sulla parte anteriore del piede
- (…)
Il chirurgo Julien Lopez riceve per consulti a Nizza o a Cannes su appuntamento.