Convalescenza, guarigione e medicazione del tendine di Achille
Guarigione, sport, guida e medicazione del tendine di Achille: il chirurgo ti accompagna durante tutto il periodo di convalescenza.
Per eliminare l'infiammazione del tendine, causa di dolore e disagi invalidanti che impediscono di appoggiare il piede e camminare in modo naturale, il dottor Julien Lopez propone una procedura chirurgica in percutanea della tendinite dell’Achilleo. Il peignage (pettinatura) del tendine viene effettuato attraverso un'incisione di pochi millimetri, in regime ambulatoriale e in anestesia regionale per ridurre i tempi di ricovero, la convalescenza e l'entità delle cicatrici.
Sebbene rara, una delle complicanze della tendinite cronica dell’Achilleo è la rottura del tendine di Achille. Il verificarsi di questa complicanza richiede spesso un'operazione più pesante, e la guarigione del tendine di Achille dopo l'operazione richiederà più tempo del solito.
Il chirurgo specializzato in chirurgia percutanea ti accompagna in ogni fase del tuo percorso di cura, dal primo consulto fino alla fine della convalescenza. Indipendentemente dalla procedura chirurgica eseguita, il ruolo principale del chirurgo è limitare il rischio di complicanze dopo l’operazione del tendine di Achille. Realizzazione delle medicazioni, ripresa della deambulazione, guida, lavoro, attività sportive sono tutti aspetti trattati durante il tuo consulto con il dottor Lopez.
Convalescenza dopo un’operazione del tendine di Achille
La convalescenza dopo un’operazione del tendine di Achille è una fase importante. È infatti fondamentale seguire i consigli, le raccomandazioni nonché i divieti impartiti dal chirurgo per favorire la guarigione del tendine e il ritorno alla vita normale.
La guarigione del tendine di Achille dopo la chirurgia è resa possibile da un periodo di riposo, immobilizzazione, sospensione della deambulazione, della guida e dell'attività sportiva.
Immobilizzazione, medicazioni e calzature per il dolore al tendine di Achille
L'immobilizzazione con uno stivale e le medicazioni sono passaggi essenziali nel processo di convalescenza dopo l'operazione. Se invece soffri di tendinite e vuoi evitare un intervento chirurgico, può essere utile prendere in considerazione l'idea di cambiare calzature per il dolore al tendine di Achille.
Situato nella parte posteriore del calcagno, questo tendine è essenziale durante i movimenti del piede, quando si cammina o si pratica un'attività sportiva.
Immobilizzazione dell'arto inferiore operato
È essenziale immobilizzare la caviglia con una scarpa ortopedica dopo la chirurgia del tendine di Achille per un periodo da 3 a 6 settimane circa. Durante questo periodo postoperatorio, l'immobilizzazione permette al paziente di compiere piccoli movimenti preservando comunque il lavoro svolto dal chirurgo.
La durata dell'immobilizzazione dipende dal tipo di procedura eseguita. È di 3 settimane nel caso di un peignage effettuato per una tendinite inserzionale cronica. Nel caso di sutura chirurgica percutanea o a cielo aperto, o nel caso di disinserimento-reinserimento tendineo effettuato a seguito di tendinite calcifica cronica, l'immobilizzazione è spesso di 6 settimane.
Realizzazione delle medicazioni
Dopo l'intervento chirurgico, le medicazioni devono essere sostituite regolarmente, tre volte alla settimana, da un operatore sanitario o da un infermiere. È necessario tenere conto di alcuni fattori per sapere quando interrompere l’applicazione delle medicazioni. Infatti, quando i fili non sono più presenti e la ferita è secca, è possibile interrompere le medicazioni, mentre il tendine continua il suo processo di guarigione.
I tempi di guarigione del tendine di Achille dopo un’operazione variano da individuo a individuo, anche se il tempo necessario per la guarigione di un tendine sano è stimato in 6 settimane.
Assunzione di antidolorifici
Durante il periodo dell'infiammazione, in seguito a un’operazione del tendine di Achille, si può avvertire dolore, e questo è del tutto normale. Il chirurgo può prescrivere antidolorifici e antinfiammatori.
Dopo un’operazione per la rottura del tendine di Achille, la convalescenza prevede anche la sospensione dello sport, della deambulazione e della guida.
Deambulazione, guida e ripresa dello sport dopo la rottura del tendine di Achille
Deambulazione, guida e ripresa dello sport dopo la rottura del tendine di Achille sono oggetto di consigli e raccomandazioni da parte del chirurgo.
Il loro rispetto è essenziale affinché la guarigione possa procedere adeguatamente. L’operazione del tendine di Achille risulta efficace solo se vengono rispettate le fasi di recupero.
Lavoro e guida dopo un’operazione del tendine di Achille
La guida dopo un’operazione del tendine di Achille operato è totalmente vietata per circa 6 mesi. Questo periodo può variare da individuo a individuo, specialmente a seconda della velocità di guarigione, dell'intensità del dolore avvertito, della frequenza e della durata dei tragitti in automobile. Varia anche a seconda del lato operato e del tipo di vettura.
Un'interruzione del lavoro della durata media di 3 mesi consente di limitare l'appoggio del piede e possibili movimenti pericolosi.
In media è possibile tornare alla guida e al lavoro dopo il terzo mese successivo all'intervento chirurgico. Le persone che svolgono un lavoro d'ufficio e non utilizzano l'auto nell'ambito della propria professione potranno potenzialmente, previo colloquio con il chirurgo, tornare al lavoro più rapidamente.
Riprendere lo sport dopo l’operazione del tendine di Achille
La ripresa dell'attività sportiva dopo un’operazione del tendine di Achille dipende dalla procedura chirurgica eseguita e dal tipo di sport praticato. Attività dolci come la bicicletta o il nuoto possono essere prese in considerazione dopo 3-6 settimane. Gli sport non lineari o di contatto, invece, vengono solitamente ripresi dopo 6 o 7 mesi.
Ripresa della pratica sportiva cosiddetta “dolce”
Le attività sportive cosiddette “dolci” come il nuoto o il ciclismo amatoriale possono, in generale, essere riprese alla 3a / 6a settimana di convalescenza. Ogni caso è tuttavia particolare, perché è la procedura chirurgica eseguita che più influenza il ritorno allo sport.
Infatti, per poter pensare alla ripresa di questo tipo di sport, è necessario osservare segnali di miglioramento della mobilità tra il secondo e il terzo mese. Essi si traducono in particolare in una deambulazione normale, un appoggio possibile sulla punta dei piedi, o anche nell'assenza di dolore per più di 48 ore dopo uno sforzo.
Se sussistono tutti questi fattori, la riabilitazione sportiva ripristinerà la forza, la velocità e la resistenza dell'atleta.
Ripresa della corsa a piedi
La ripresa della corsa a piedi è possibile a partire dal sesto mese dopo la sutura del tendine di Achille, a seconda dei progressi di ciascun paziente. Alla fine del quinto mese il chirurgo valuta le capacità funzionali e il dolore avvertito mezza giornata dopo uno sforzo.
Se le condizioni cliniche sono ritenute soddisfacenti, il dottor Julien Lopez può decidere di reintrodurre il salto della corda e la corsa nella pratica quotidiana dell'atleta.
Attività fisica di contatto o di squadra
Gli appassionati di sport di squadra, dal canto loro, nella maggior parte dei casi devono attendere 8 mesi prima di poter riprendere la pratica.
Per gli sport di contatto si devono osservare miglioramenti in termini di cambi di direzione, spinta e movimenti specifici per ogni sport. Se al termine del sesto mese di convalescenza tutti questi fattori vengono rispettati, il chirurgo specialista può autorizzare la ripresa dell'attività. Il dottor Julien Lopez ti accompagna in ogni fase della tua convalescenza dopo l'operazione del tendine di Achille, che si tratti di peignage, semplice sutura del tendine o disinserimento-reinserimento. Il rispetto delle istruzioni e delle raccomandazioni è fondamentale per poter riprendere la deambulazione, dopo l'operazione del tendine di Achille, nel modo più naturale possibile.