Riabilitazione dopo l’operazione del dito a martello
Il dott. Lopez propone un protocollo personalizzato di riabilitazione dopo l'operazione del dito a martello per garantire un recupero funzionale ottimale.
Il chirurgo assicura un monitoraggio medico completo della patologia, dalla prima visita alla convalescenza postoperatoria.
Il dott. Lopez ha scelto di lavorare in stretta collaborazione con diversi professionisti sanitari: podologi, fisioterapisti, podiatri, anestesisti, infermieri... In questo modo può garantire ai suoi pazienti un percorso di cura ottimizzato e un ristabilimento ottimale.
Dito a martello e riabilitazione: è obbligatoria?
In caso di dito a martello, la riabilitazione non è obbligatoria.
La riabilitazione è una tappa importante nella maggior parte degli interventi chirurgici. Tuttavia, essa non è sistematicamente necessaria per quanto riguarda la chirurgia dell’avampiede. Il chirurgo ti spiegherà gli esercizi di autoriabilitazione che spesso sono sufficienti per ritrovare una buona mobilità e una deambulazione normale.
L’avampiede, infatti, ha una capacità di recupero spontaneo ed è importante fare affidamento su di essa. Tuttavia, in alcuni casi, al chirurgo può essere richiesto di prescrivere delle sedute di fisioterapia. La riabilitazione sarà personalizzata in base alle esigenze del paziente, in quanto non esiste un protocollo standardizzato per la riabilitazione del piede.
Dopo essere stati sottoposti alla chirurgia percutanea del dito a martello per correggere tale patologia, può esserti prescritta una riabilitazione per garantire il completo recupero e ridurre significativamente il rischio che la deformità si ripresenti. La riabilitazione può includere esercizi per migliorare la mobilità e la flessibilità delle dita dei piedi, nonché tecniche per rafforzare i muscoli e migliorare l'equilibrio. Una corretta riabilitazione può anche aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione, migliorare la circolazione sanguigna e prevenire la formazione di cicatrici aderenti. La riabilitazione può anche consentire di riprendere più rapidamente alcune attività: ripresa della normale deambulazione, guida, attività sportive...
Pertanto, una riabilitazione ben pianificata ed eseguita regolarmente può garantire un buon recupero funzionale e prevenire complicazioni a lungo termine dopo un’operazione per dito a martello. Il dott. Lopez ti prescriverà delle sedute di fisioterapia se ritiene che possano essere utili e necessarie per la tua guarigione.
Dito a martello operato: un fisioterapista per la tua riabilitazione
Sono possibili due alternative in caso di dito a martello operato: un fisioterapista specializzato può seguirti, oppure il paziente può eseguire gli esercizi da solo in totale autonomia a casa.
Dal giorno successivo all'intervento o dal 21° giorno dopo l'intervento possono essere effettuate sedute di riabilitazione con l'ausilio di un fisioterapista.
Si consiglia di programmare da 8 a 20 sedute di riabilitazione con una frequenza di 2-3 volte a settimana. In caso di dito a martello, gli esercizi postoperatori hanno l’obiettivo di:
- recuperare completamente le escursioni articolari
- rieducare la deambulazione lavorando sull'appoggio propulsivo delle dita
- massaggiare le cicatrici e combattere l'edema
- rafforzare i muscoli del piede e della gamba
La mobilizzazione deve essere eseguita sul primo raggio e sui raggi laterali per garantire il completo recupero. È importante notare che le osteotomie percutanee devono essere mobilizzate con cautela e secondo le istruzioni del chirurgo. Se hai dubbi sugli esercizi possibili non esitare a rivolgerti alla segreteria o al chirurgo via e-mail.
Esercizi di riabilitazione per dito a martello da svolgere in autonomia
Oltre al lavoro svolto con il fisioterapista, puoi anche eseguire tu stesso degli esercizi di riabilitazione per dito a martello. Questa tappa può essere effettuata immediatamente dopo il ritorno a casa. Gli esercizi eseguiti in autonomia aiuteranno in particolare a limitare la rigidità delle dita dei piedi e a ritrovare la mobilità.
Ecco alcuni esercizi dopo la chirurgia del dito a martello che puoi fare a casa in totale autonomia:
- Il primo esercizio consiste nel mantenere il dito in dorsiflessione.
- Il secondo esercizio deve impedire al dito di rimanere in aria. Consiste nello spingere leggermente il dito verso l'arco del piede.
- Puoi eseguire gli esercizi 1 e 2 in maniera passiva (muovi le dita dei piedi con la mano) o attiva (contrai i muscoli per muovere le dita dei piedi)
Per ogni seduta di autoriabilitazione si consiglia di svolgere:
- 10 volte ciascun esercizio
- 2 sedute al giorno minimo
- Per un periodo di 6 settimane